Politica

Boom dei musei? Miniguida alla lettura dei dati

Mibact La campagna mediatica fondata sulla crescita dei consumi culturali nasconde alcune verità: rincaro dei biglietti, domeniche gratuite e qualche opacità sui costi di gestione

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 26 maggio 2017
Le domeniche gratuite, le notti bianche raddoppiate della cultura, i giorni di apertura lungo orario: sono alcune delle carte giocate dalla riforma Franceschini per regalare più appeal ai musei, alle aree archeologiche italiane e alle mostre temporanee che si svolgono in quei luoghi. Dalle stanze del Mibact fanno sapere che dal 2013 al 2016 è di oltre 7 milioni la crescita del numero dei visitatori – passati da 38,5 milioni a 45,5 milioni (+18%) – mentre gli incassi sono aumentati di quasi 50 milioni di euro. Intorno al dato positivo dei consumi culturali è stata fatta una gran campagna pubblicitaria...

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