Europa
Boom disoccupati, i migranti fuggono dalla crisi e da Alba Dorata
Grecia Dall’Egeo alle colonne d’Ercole, le frontiere continentali sono sigillate militarmente. Le vittime non si contano e il razzismo fa proseliti. Cresce l’apartheid sanitario
Il centro di detenzione per immigrati Held Fylakio, a Evros in Grecia – Tom Jamieson
Grecia Dall’Egeo alle colonne d’Ercole, le frontiere continentali sono sigillate militarmente. Le vittime non si contano e il razzismo fa proseliti. Cresce l’apartheid sanitario
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 21 marzo 2014
Circa un milione di immigrati è giunto in Grecia negli ultimi vent’anni, contribuendo in maniera significativa al miglioramento del profilo demografico ed economico del paese. Un tempo nota per la sua emigrazione di massa, la Grecia è diventata un paese di destinazione per gli immigrati dell’Europa centrale e orientale. Più di recente, il paese è divenuto il punto di ingresso e transito di centinaia di migliaia di sans-papiers provenienti dall’Africa, dall’Asia e dal Medioriente. Di conseguenza, la Grecia si sta confrontando con l’aumento delle richieste di asilo, con un sistema di detenzione di immigrati inefficace e efficiente, con le accuse...