Italia

Borgo Montello, il «re della monnezza» torna in pista

Borgo Montello, il «re della monnezza» torna in pistaIl sito della discarica di Borgo Montello

La discarica Manlio Cerroni è l’azionista dell’impianto di Latina candidato per i rifiuti romani. Già sequestrato alla mafia, il sito pontino è stato acquistato al costo di 2,5 milioni

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 22 gennaio 2020
Gli invasi più vecchi della discarica di Borgo Montello, denominati S1, S2 e S3, anche se esauriti e inquinanti, sono stati gestiti vent’anni fa dalla società Ecoambiente Srl, formata appositamente dal gruppo di Manlio Cerroni con il 49% delle quote. Tale gruppo come amministratore delegato della nuova società ha voluto l’ex presidente della Regione Lazio, il socialista Bruno Landi. Colui che, mentre il clan dei Casalesi faceva “shopping” di immobili a Montello, con continue ordinanze emergenziali permise ulteriori ampliamenti degli invasi poi presi in gestione da quella Ecoambiente di cui è divenuto amministratore. L’altro 51% di questa società era della...

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