Visioni
Boring Machines, indipendenti con arte nei suoni underground
Musica Conversazione con Andrea Ongarato, fondatore dell’etichetta di Cristian Naldi e Paul Beauchamp
Pubblicazioni dal catalogo della Boring Machines
Musica Conversazione con Andrea Ongarato, fondatore dell’etichetta di Cristian Naldi e Paul Beauchamp
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 6 maggio 2017
Giona A. NazzaroROMA
Osservando le cose della musica contemporanea italiana dalle parti della Boring Machines, etichetta indipendente guidata con acume visionario da Andrea Ongarato, le cose non potrebbero andare meglio. Basti pensare al caso degli Heroin in Tahiti e al loro sorprendente etno-folk industriale memore degli spaghetti western, per fare solo l’esempio più immediato. La filosofia della casa è semplice: «Scovare nel mondo dell’underground italiano progetti artistici musicali ma con una idea allargata alle arti visive». A scorrere i titoli del catalogo si scoprono galassie di suoni e progetti che si muovono lungo traiettorie sonore completamente altre sia rispetto alla semplice musica di...