Europa
Bosnia, profughi abbandonati al gelo sulla via dell’Europa
Rotta balcanica Migliaia di persone vagano sotto la neve senza cibo né acqua. L’allarme dell’Oim: «Aprite le frontiere, si rischia una catastrofe umanitaria»
Bosnia, il campo migranti di Bihac sepolto dalla neve – Ap
Rotta balcanica Migliaia di persone vagano sotto la neve senza cibo né acqua. L’allarme dell’Oim: «Aprite le frontiere, si rischia una catastrofe umanitaria»
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 29 dicembre 2020
«Orrore. Non c’è altro termine per descrivere quanto sta accadendo in quel che resta del campo profughi di Lipa». Così Vanja Stokic, caporedattrice del portale di informazione di Banja Luka Etrafika, al terzo viaggio nella tendopoli andata a fuoco mercoledì scorso. Il campo, in funzione dallo scorso aprile, ospitava circa 1400 migranti in transito in questo angolo della Bosnia nord-occidentale prima di raggiungere quell’agognata Europa che li respinge a suon di manganellate. Sigillate le frontiere esterne, i profughi restano per mesi e anni bloccati nel limbo bosniaco e da qui tentano il disperato passaggio per la Croazia, il «game», come...