Europa
Botte da orbi sull’austerità
Bruxelles Il commissario Ue Juncker infuriato contro Matteo Renzi: «Basta attacchi offensivi all’Europa». La replica: «Non mi faccio intimidire». Dietro lo scontro alcune misure elettoralistiche introdotte nella legge di Stabilità. Il premier: «L’italia non si fa impaurire né tele-comandare»
Claude Juncker durante la conferenza stampa di ieri a Bruxelles – LaPresse
Bruxelles Il commissario Ue Juncker infuriato contro Matteo Renzi: «Basta attacchi offensivi all’Europa». La replica: «Non mi faccio intimidire». Dietro lo scontro alcune misure elettoralistiche introdotte nella legge di Stabilità. Il premier: «L’italia non si fa impaurire né tele-comandare»
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 16 gennaio 2016
Per fortuna il presidente della Commissione europea Juncker si è «tenuto in tasca il rancore e l’irritazione, che sono grandi». Se i colpi di clava che ha affibbiato ieri al premier italiano sono il segno di una rabbia tenuta a freno, cosa direbbe ove decidesse di scatenarsi per davvero? Sono davvero botte da orbi: «Renzi ha torto a vilipendere la Commissione a ogni occasione». Non si capisce poi cosa abbia da protestare: «Abbiamo introdotto una dose accresciuta di flessibilità contro la volontà di certi stati membri, soprattutto di quello che secondo lui domina l’Europa». Oltretutto, l’italiano è pure ingrato e...