Politica
Botte di Capodanno, c’è un terzo ragazzo pestato a Venezia
L'aggressione a Piazza San Marco Anche Vlady come Filippo ha provato a difendere Scotto dai picchiatori Noemi Di Segni: sull’antisemitismo serve chiarezza da tutti i partiti. L'ex deputato: La pena che subiranno non è compito mio, mi basterebbe una condanna esemplare: l’obbligo di leggere i diari di Anna Frank
L'aggressione a Piazza San Marco Anche Vlady come Filippo ha provato a difendere Scotto dai picchiatori Noemi Di Segni: sull’antisemitismo serve chiarezza da tutti i partiti. L'ex deputato: La pena che subiranno non è compito mio, mi basterebbe una condanna esemplare: l’obbligo di leggere i diari di Anna Frank
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 3 gennaio 2020
«Non è più possibile esitare. Serve una reazione forte da parte di tutte le forze politiche. Servono parole chiare e inequivocabili per definire quanto accaduto». È fortissimo l’allarme di Noemi Di Segni, presidente dell’Unione delle comunità ebraiche italiane, che esprime vicinanza a Arturo Scotto, ex deputato di Art.1, e agli altri aggrediti la notte di Capodanno a Piazza San Marco ad opera di un branco di neofascisti che gridavano «Duce, Duce», «Anna Frank sei finita nel forno». «È un anno che inizia all’insegna dell’odio, del razzismo e dell’antisemitismo», dice Di Segni, «fenomeni sempre più dilaganti e contro i quali è...