Politica
Botte e sgomberi. L’inutile task force e l’emergenza casa
Milano Duri scontri con la polizia al quartiere Lorenteggio per evitare lo sgombero di una donna con due figli. La Prefettura, in accordo con il governatore Maroni e con il sindaco Pisapia, annuncia altri duecento blitz per i prossimi giorni. Comincia così la guarra contro gli occupanti abusivi in una città dove ci sono ottomila appartamenti pubblici vuoti
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Milano Duri scontri con la polizia al quartiere Lorenteggio per evitare lo sgombero di una donna con due figli. La Prefettura, in accordo con il governatore Maroni e con il sindaco Pisapia, annuncia altri duecento blitz per i prossimi giorni. Comincia così la guarra contro gli occupanti abusivi in una città dove ci sono ottomila appartamenti pubblici vuoti
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 18 novembre 2014
Luca FazioMILANO
A Milano, generalmente nel silenzio generale, è routine sbattere in mezzo alla strada cinque o sei famiglie alla settimana. Da anni. Ma adesso che se n’è accorto e ci marcia anche il Corriere della Sera il clima è cambiato. In peggio, anche se la sostanza del disagio abitativo è sempre la stessa: ci sono quasi 250 famiglie che dormono per strada, 8 mila appartamenti pubblici vuoti, 23 mila famiglie in graduatoria per un alloggio popolare e circa 5 mila occupanti «abusivi storici». Che non sono delinquenti: la maggioranza è in attesa di regolarizzazione, anche da più di un decennio, e...