Lavoro
Braccia incrociate nei beni culturali: «No al lavoro gratis, la cultura si paga»
Quinto stato La protesta a Roma contro il «modello Expo» adattato dal Mibact e dalla Soprintendenza capitolina. Al Pantheon la protesta di archeologi, archivisti, storici dell’arte, bibliotecari, restauratori e studenti
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Quinto stato La protesta a Roma contro il «modello Expo» adattato dal Mibact e dalla Soprintendenza capitolina. Al Pantheon la protesta di archeologi, archivisti, storici dell’arte, bibliotecari, restauratori e studenti
Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 30 novembre 2014
Per la seconda volta in un anno, ieri archeologi, bibliotecari, archivisti, storici dell’arte e restauratori hanno manifestato a piazza del Pantheon a Roma contro il «modello Expo» adattato ai beni culturali. Sotto una pioggia battente, centinaia di giovani professionisti hanno denunciato il ricorso programmatico dello Stato e dalle sue propaggini locali al lavoro gratis o al volontariato. È stato denunciato il bando della Soprintendenza capitolina che cerca volontari per svolgere attività gratuite nei musei e nelle aree archeologiche della Capitale. Proprio come a Milano, dove il Touring club sta reclutando mille volontari per svolgere il ruolo di guide ai monumenti...