Internazionale
Braccio di ferro Usa-Ue sull’embargo all’Iran
Medio Oriente In vista della riunione europea del primo settembre, è iniziata ieri la visita del numero uno dell’Aiea, l’agenzia Onu per l’atomica, a Teheran dopo numerosi incidenti negli impianti nucleari e l’accesso negato agli ispettori internazionali
Una protesta contro la guerra Usa all'Iran – Ap
Medio Oriente In vista della riunione europea del primo settembre, è iniziata ieri la visita del numero uno dell’Aiea, l’agenzia Onu per l’atomica, a Teheran dopo numerosi incidenti negli impianti nucleari e l’accesso negato agli ispettori internazionali
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 25 agosto 2020
Gli Stati Uniti non allentano la pressione sull’Iran, una nazione in cui l’emergenza Covid-19 è aggravata dalle sanzioni statunitensi che impediscono l’acquisto di medicinali. Ieri, nel suo briefing quotidiano in diretta alla televisione di Stato, la portavoce del ministero della Salute ha annunciato che il numero di infezioni da coronavirus confermate è salito a 361.150, con 2.245 nuovi casi e un totale di 20.776 morti, di cui 133 nelle ultime 24 ore. ORA GLI STATI UNITI vorrebbero impedire la fine dell’embargo sulle armi, prevista per il prossimo ottobre, e vorrebbero rimettere in funzione le sanzioni delle Nazioni unite contro Teheran....