Internazionale
In Brasile il governo cancella gli aumenti dei trasporti. Ma la protesta dilaga
La più importante mobilitazione di piazza dagli anni '90 scuote il paese. Dilma offre comprensione ma crolla nei sondaggi per le presidenziali del 2014
– Reuters
La più importante mobilitazione di piazza dagli anni '90 scuote il paese. Dilma offre comprensione ma crolla nei sondaggi per le presidenziali del 2014
Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 21 giugno 2013
Alckmin vattene. No all’aumento del biglietto. No alla repressione. Libertà per i manifestanti detenuti. Sono gli slogan che risuonano per le vie del Brasile dopo l’aumento del prezzo dei trasporti annunciato dal governo. Dal 16 – inaugurazione della Coppa delle confederazioni, preludio ai Mondiali di calcio che il paese ospiterà nel 2014 – la popolazione è scesa in piazza a Brasilia e in una ventina di altre città: contro gli sprechi, la corruzione e il carovita. La più importante mobilitazione da vent’anni a questa parte. La presidente Dilma Rousseff, succeduta a Lula da Silva, ha subito teso la mano al...