Cultura

Brendan Behan, l’impavido

Brendan Behan, l’impavidoBrendan Behan

Autori Un ritratto dello scrittore e drammaturgo irlandese, militante dell'Ira, Brendan Behan. Cinquant'anni fa la sua morte

Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 19 marzo 2014
Cinquant’anni fa, esattamente il 20 marzo del 1964, moriva per collasso epatico al Meath Hospital di Dublino «un personaggio turbolento ma delizioso, un uomo di spirito e d’azione, un bevitore incurante, un denunziatore impavido di inganni e ostentazioni: insomma, il proprietario del cuore più grande che abbia battuto in Irlanda negli ultimi quarant’anni». Secondo queste malinconiche riflessioni di Flann O’Brien, quel cuore apparteneva al suo amico Brendan Behan, romanziere, drammaturgo, e uomo dall’esistenza decisamente turbolenta. Al suo funerale, nel quartiere di Donnybrook, a sud della capitale, una folla infinita seguì la bara portata a spalla, tra gli altri, da Cathal...

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