Politica

La fine. Breve e feroce storia di un governo di sonnambuli

La fine. Breve e feroce storia di un governo di sonnambuliRoma, Palazzo Chigi, 27 settembre 2018: "Abbiamo abolito la povertà" – LaPresse

Conte si è dimesso La politica dei due forni dal tripudio sul balcone di Palazzo Chigi alla crisi del Papeete. Idee chiare sull’attacco alla libertà di stampa populismo penale, guerra ai migranti. La fine politica è iniziata con l’appoggio dei Cinque Stelle a Ursula Von Der Leyen alla Commissione Ue

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 21 agosto 2019
Nemmeno una parola al Senato. Non si è semplicemente espresso sui sequestrati da 20 giorni sulla Open Arms che il suo governo ha tenuto a 800 metri da Lampedusa. Ha aspettato che lo facesse la magistratura, non ha avuto il coraggio di un atto politico. Anche nell’ultimo, estremo momento del suo mandato, in un discorso scalpellato per dieci giorni, prima di andare al Quirinale per rassegnare le dimissioni da presidente del Consiglio, il sonnambulo Giuseppe Conte ha evitato di dire l’indicibile: a questa crisi di governo è stata appesa la vita di circa cinquecento persone, tenendo conto dei migranti che...

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