Europa
Il divorzio è rimandato, forse
Consiglio europeo Discussione sulla lunghezza dell'estensione. May chiede il 30 giugno, Ue divisa tra "duri" e "concilianti", studia la "flexi-estensione" anche fino a un anno. Ma Londra deve dare "garanzie": non interferire nella vita della Ue, anche se dovrà organizzare le elezioni europee
Consiglio europeo Discussione sulla lunghezza dell'estensione. May chiede il 30 giugno, Ue divisa tra "duri" e "concilianti", studia la "flexi-estensione" anche fino a un anno. Ma Londra deve dare "garanzie": non interferire nella vita della Ue, anche se dovrà organizzare le elezioni europee
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 11 aprile 2019
La Brexit resta un buco nero, alla vigilia del rischio di no deal questo venerdì. Le ultime carte della partita di poker si giocano in queste ore. I 27 ieri, in apertura dell’ennesimo Consiglio europeo dedicato al divorzio a due giorni dall’ultima data definitiva, hanno ascoltato Theresa May, che ha chiesto un’estensione dell’articolo 50 fino al 30 giugno, con la speranza di trovare una maggioranza a Westminster per decidere cosa fare e come farlo. Poi, a cena hanno discusso sulla risposta della Ue, senza la presenza della premier britannica. Sul tavolo, diverse ipotesi per uscire dalla crisi. C’è un accordo...