Europa
Brexit in un vicolo cieco, sale la tensione
Regno unito Con le aziende pronte a lasciare Londra e il nuovo voto del parlamento che incombe May non trova la soluzione. Il piano B non c’è
Protesta davanti a Westminster, sotto la regina Elisabetta – LaPresse
Regno unito Con le aziende pronte a lasciare Londra e il nuovo voto del parlamento che incombe May non trova la soluzione. Il piano B non c’è
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 26 gennaio 2019
Leonardo ClausiLONDRA
È il Labour di Corbyn a far registrare un’apertura, o meglio una dis-chiusura della propria posizione sull’azzoppato deal di Theresa May per il ritiro dall’Ue: i deputati laburisti con incarichi di governo (non la fazione centrista di backbenchers) hanno presentato un emendamento per dare al parlamento voce in capitolo qualora detto accordo si apra finalmente alla permanenza nell’unione doganale, a una maggiore vicinanza al mercato unico, come a una maggiore protezione, post-Brexit, dei diritti dei lavoratori e dell’ambiente. E include la richiesta di poter votare su un possibile secondo referendum, concessione al centrodestra del partito che del secondo referendum ha...