Europa

Brexit, Theresa May «realista». Ma via dal mercato unico

Brexit, Theresa May «realista». Ma via dal mercato unicoTheresa May durante il discorso sulla Brexit, dal titolo «La nuova partnership futura», alla Mansion House a Londra – LaPresse

Il discorso alla Mansion House No all’unione doganale incompatibile con l’impegno di recuperare l'indipendenza, l’obiettivo della premier inglese è un accordo di libero scambio «tagliato su misura». E no alla giurisdizione della Corte di Giustizia europea

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 3 marzo 2018
Il pragmatismo, concetto utilissimo quando si deve giustificare l’improvvisazione e il navigare a vista, è anche un brevetto della filosofia anglosassone. Non è dunque per caso che sia stato invocato – ed evocato – nell’atteso discorso sulla British Exit tenuto ieri da Theresa May presso la Mansion House di Londra davanti a una platea di dignitari europei, mentre fuori gli elementi stringevano in una morsa di ghiaccio la capitale e il paese tutto. La premier ha anche parlato di realismo, merce che invece scarseggia nei banchi dei tories della destra euroscettica di cui è ostaggio. L’affermazione «Nessuno può avere sempre...

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