Europa

Brexit, «sarà un’uscita dura». Parola di Theresa May

Brexit, «sarà un’uscita dura». Parola di Theresa MayTheresa May, con tailleur in tartan di Vivienne Westwood, durante il suo intervento alla Lancaster House di Londra – LaPresse

Gb Il piano «hard» della premier britannica punta a un accordo con l’Ue «entro due anni». Via anche dal mercato unico. Il Parlamento inglese voterà sull’accordo finale

Pubblicato quasi 8 anni faEdizione del 18 gennaio 2017
Brexit is (hard) Brexit. Niente permanenza nel mercato unico europeo per la Gran Bretagna: significherebbe continuare a soggiacere all’affronto di sovranità rappresentato dalla giurisdizione della Corte europea di giustizia su quelle nazionali e soprattutto il mancato controllo dell’immigrazione, i due vessilli più sventolati dai propagandisti del Leave. In altre parole: equivarrebbe a restare nell’Ue, contravvenendo in modo imperdonabile al mandato referendario espresso dagli elettori. Al suo posto, una negoziazione commerciale caso per caso: «Non cerchiamo iscrizione al mercato unico ma l’accesso ad esso più ampio possibile», ha detto la premier, alludendo alla possibilità che il paese versi un «contributo appropriato»...

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