Europa

Brexit-Titanic, l’addio di May dopo tre anni catastrofici

Brexit-Titanic, l’addio di May dopo tre anni catastroficiTheresa May – Afp

Ritorno al croquet La premier britannica lascia la guida dei Tories ormai in declino. Boris Johnson favorito per la successione. Piccoli segnali di riscatto laburista nel voto suppletivo

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 8 giugno 2019
Come annunciato un paio di settimane fa in un toccante discorso di commiato che ci ha riportato ai tempi della nostrana Tv del dolore (fisico), ieri Theresa May ha dato le dimissioni da leader del partito conservatore. May l’icona dell’empowering pseudofemminista, irriverente solo nelle scarpe nonostante il bracciale con l’effigie dell’incolpevole Frida Kahlo, finalmente gira i tacchi leopardati. Resterà prima ministra fin quando la procedura interna al partito non avrà eletto colei/lui che le succederà. NON SARÀ RIMPIANTA, eccezion fatta per i benestanti elettori del suo collegio di Maidenhead, nel sudoccidentale Berkshire, che non vedono l’ora di vederla tornare a...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi