Visioni

Brian Large, artista sempre all’opera

Brian Large, artista sempre all’operaUna scena da «Boris Godunov», Metropolitan Opera, 2010, nella foto piccola il regista Brian Large

Incontri Il grande regista televisivo e cinematografico di lirica e classica, racconta la sua lunga carriera: «Quando ho iniziato non esistevano né scuole né insegnanti, imparavamo il mestiere lavorando. Ma è stata una incredibile palestra»

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 10 febbraio 2018
New York, Metropolitan Opera, Ottobre 2010: trasmissione HD nei cinema USA della produzione di Boris Godunov per la regia di Peter Stein. Durante la scena dell’incoronazione salta l’audio della cabina di regia tv e la troupe piomba nel panico. Dopo qualche istante una voce inizia a cantilenare in un russo storpiato la parte di Boris, battendo il tempo senza smettere di dare le indicazioni ai cameramen. Dieci minuti dopo, quasi un’eternità, la linea torna e la troupe scopre che lo studio era miracolosamente in sincronia perfetta con il suono della sala. Nessuno avrebbe potuto risolvere un’emergenza simile se non Brian...

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