Visioni
Brittany Howard, alle radici della trasgressione
Note sparse Quattro Grammy con gli Alabama Shakes, la cantante e chitarrista della band debutta come solista. «Jamie» è un lavoro autobiografico, dove dimostra la sua duttilità nel passare dal rap al soul e al jazz
Brittany Howard
Note sparse Quattro Grammy con gli Alabama Shakes, la cantante e chitarrista della band debutta come solista. «Jamie» è un lavoro autobiografico, dove dimostra la sua duttilità nel passare dal rap al soul e al jazz
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 4 dicembre 2019
Un giorno Brittany si svegliò e si accorse che dal suo occhio destro non vedeva per niente bene. Pensò che durante il giorno sarebbe passato tutto. Una puntura di qualche insetto magari, oppure un’allergia. E invece non andò così. La mattina seguente, uguale. Iniziò a preoccuparsi, il verdetto del medico non lasciò dubbi: retinoblastoma. Lo stesso, terribile male che pochi anni prima le aveva portato via la sorella maggiore. Brittany aveva appena dieci anni quando Jamie morì e, poco dopo, il padre abbandonò la famiglia. Per fortuna la sorella fece giusto in tempo a insegnarle a suonare un po’ il...