Alias Domenica

Brooke: bellezza, idealismo e retorica in un ‘war poet’ che non vide mai la guerra

Brooke: bellezza, idealismo e retorica in un ‘war poet’ che non vide mai la guerraRupert Brooke bambino (a destra) con il fratello minore Alfred ‘Podge’ e il cane Trim

Poeti inglesi Una biografia di Paola Tonussi: «Rupert Brooke. Lo splendore delle ombre», Edizioni Ares

Pubblicato 6 mesi faEdizione del 9 giugno 2024
Vi è spesso la tendenza a legare il nome di Rupert Brooke a quelli di Wilfred Owen, Siegfried Sassoon e Isaac Rosenberg, come se i poeti inglesi caduti nel primo conflitto mondiale formassero un gruppo omogeneo. In realtà, benché accomunati da una morte prematura, essi ebbero esperienze di vita e retroterra culturali molto diversi, oltre a poetiche e stili assai differenti. Prendiamo Rosenberg: piccolo e sgraziato, ebreo di origine russa, cresciuto nel quartiere più povero di Londra e inizialmente più portato per le arti pittoriche, che finirà ucciso, da soldato semplice, in uno sperduto campo di Francia e che nelle...

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