Alias Domenica
Brooklyn anni quaranta, il gangster e la palombara
Scrittrici americane Frutto di un lungo lavoro di documentazione sul porto di New York durante la seconda guerra mondiale, l’ultimo romanzo di Jennifer Egan scommette sulla ambientazione e sull’empatia con i personaggi, più che sulla struttura: «Manhattan Beach», Mondadori
Scrittrici americane Frutto di un lungo lavoro di documentazione sul porto di New York durante la seconda guerra mondiale, l’ultimo romanzo di Jennifer Egan scommette sulla ambientazione e sull’empatia con i personaggi, più che sulla struttura: «Manhattan Beach», Mondadori
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 8 aprile 2018
Una sorta di ribellione al già detto, al già visto, al già letto, sembra guidare la scrittura di Jennifer Egan, trasmettendo per contagio al lettore – a dispetto dei pericoli che comporta ogni tentazione del nuovo – l’entusiasmo delle sperimentazioni che affida via via alle sue pagine. Per ciascun capitolo del romanzo che più ha contribuito alla sua notorietà, Il tempo è un bastardo (minimum fax, 2011) scelse una voce diversa e un nuovo orientamento del punto di vista, arrivando a affidare i pensieri di una dodicenne alla riproduzione di slides proiettate in power point. Poi, in Scatola nera,benché la...