Alias Domenica
Bruno Fonzi, l’angolo dove la felicità incontra il dolore
Novecento italiano Antiretorica, ma mai fredda e asettica, la scrittura di Bruno Fonzi è connotata da una ironia senza giudizio, attenta a cogliere negli «Equivoci e malintesi» l’ambiguità dell’esistenza: da Quodlibet
Alberto Burri, «Sacco e rosso», 1954
Novecento italiano Antiretorica, ma mai fredda e asettica, la scrittura di Bruno Fonzi è connotata da una ironia senza giudizio, attenta a cogliere negli «Equivoci e malintesi» l’ambiguità dell’esistenza: da Quodlibet
Pubblicato 9 mesi faEdizione del 18 febbraio 2024
Nei saggi sulla letteratura pubblicati da Einaudi prima nel volume del 2013 intitolato In questa luce e più di recente in Del narrare, Daniele Del Giudice torna insistentemente sull’idea secondo la quale la narrativa italiana non potrebbe contare su una tradizione in grado di costituirne l’identità. Il narratore italiano, secondo Del Giudice, avrebbe infatti a disposizione sostanzialmente due lingue, nessuna delle quali formatasi all’interno di una linea nazionale: quella poetica di ritorno, ovvero la lingua della poesia sottratta alla densità del verso, e quella dei traduttori, che avrebbero costruito lo sfondo dentro il quale si muove la lingua della finzione...