Alias Domenica

Bruno Mantovani, da Guillaume de Machaut a Montecarlo

Bruno Mantovani, da Guillaume  de Machaut a MontecarloGuillaume de Machaut, dipinto per la sua ballata « Une vipere en cuer madame meint»

Improvvisi La rivendicazione della indipendenza tra stile e gusto si ritrova non solo nelle parole, ma anche e soprattutto nella musica del compositore francese, figlio d'arte

Pubblicato più di un anno faEdizione del 7 maggio 2023
«Comporre un’opera non è affatto un gesto generoso, un segno di apertura verso chi guarda o chi ascolta. Al contrario: è un puro e semplice atto di egoismo. È l’affermazione di una ferma e decisa volontà di espressione che non deve, non può, cercare alcuna forma di consenso. Se io scrivo un pezzo per orchestra o un lavoro teatrale per andare incontro al gusto di un pezzo di pubblico o di un settore della società non posso che fallire. Il mio lavoro deve innanzitutto piacere a me stesso, deve soddisfare la mia esigenza di coerenza. Se poi viene apprezzato o...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi