Italia
Bruno Segre, 105 anni di vita da «antifascista, quindi pacifista»
Il lutto Morire proprio il Giorno della Memoria è stato l’ultimo geniale colpo di teatro. Il suo spiccato umorismo ebraico era un altro segno della sua grande intelligenza; non c’era intervento in […]
Bruno Segre
Il lutto Morire proprio il Giorno della Memoria è stato l’ultimo geniale colpo di teatro. Il suo spiccato umorismo ebraico era un altro segno della sua grande intelligenza; non c’era intervento in […]
Pubblicato 10 mesi faEdizione del 28 gennaio 2024
Morire proprio il Giorno della Memoria è stato l’ultimo geniale colpo di teatro. Il suo spiccato umorismo ebraico era un altro segno della sua grande intelligenza; non c’era intervento in cui non raccontasse aneddoti spassosissimi: «Sono morto almeno 5 volte. Le prime in gioventù, condannato alla fucilazione, poi durante la resistenza, e infine un anno fa quando i giornali mi diedero per defunto, per una omonimia»: anche in quest’occasione lui si fece quattro risate e ogni volta riprendeva la contagiosa voglia di vivere e di lottare. CLASSE 1918, è nato da famiglia piemontese ebrea liberale. Bruno Segre ha studiato all’Università...