Europa
Bruxelles alza la voce con Orbán: a rischio i fondi del Recovery
Unione europea Von der Leyen contro la legge anti-Lgbtq: «L’Ungheria corregga il tiro o useremo i nostri poteri». Sotto esame il Piano di rilancio da 7,2 miliardi. La Ue ha deciso di rinviarne l'approvazione in attesa di chiarimenti sul rispetto dello stato di diritto
Il premier ungherese Viktor Orbán e la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen – LaPresse
Unione europea Von der Leyen contro la legge anti-Lgbtq: «L’Ungheria corregga il tiro o useremo i nostri poteri». Sotto esame il Piano di rilancio da 7,2 miliardi. La Ue ha deciso di rinviarne l'approvazione in attesa di chiarimenti sul rispetto dello stato di diritto
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 8 luglio 2021
Un’ampia maggioranza di eurodeputati, ieri, ha messo la Commissione con le spalle al muro e chiesto di agire con dei fatti e non limitarsi alle parole contro l’Ungheria (e la Polonia), per il non rispetto dei valori fondamentali della Ue sullo stato di diritto. Al centro della discussione, sempre la legge ungherese di discriminazione delle persone Lgbtq+ e l’equiparazione dell’omosessualità alla pedofilia. La presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, che già aveva definito «una vergogna» le legge ungherese, ieri ha affermato: «Se l’Ungheria non corregge il tiro, la Commissione farà uso dei poteri che le sono conferiti nella sua...