Europa
Budapest, fine corsa
Ungheria La stazione di Keleti chiusa per impedire ai profughi di proseguire il viaggio verso Ovest. La piazza sgomberata con i lacrimogeni. Il governo: «Caos colpa di Merkel»
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Ungheria La stazione di Keleti chiusa per impedire ai profughi di proseguire il viaggio verso Ovest. La piazza sgomberata con i lacrimogeni. Il governo: «Caos colpa di Merkel»
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 2 settembre 2015Edizione 02.09.2015
Massimo CongiuBUDAPEST
Ieri la stazione Keleti (Orientale) di Budapest è stata chiusa per un’ora, il tempo di disperdere i migranti che si erano accalcati in cerca di un treno per poter finalmente proseguire il loro viaggio verso Ovest. La piazza davanti alla stazione è stata sgomberata dalla polizia con i lacrimogeni e nemmeno dopo la riapertura dello scalo ai migranti è stata data la possibilità di rientrare e avvicinarsi ai binari nella speranza di acchiappare quel famoso treno verso una vita nuova. L’impossibilità per molti di partire ha fatto crescere la tensione e reso pressoché sistematiche le manifestazioni di protesta. «Germania! Germania!»,...