Cultura
Budapest, il difficile risveglio
Scaffale «L'altra Ungheria» di Massimo Congiu, per Bonomo editore. Undici conversazioni con altrettante personalità politiche e culturali ungheresi per indagare tra i solchi della società
Street art a Budapest
Scaffale «L'altra Ungheria» di Massimo Congiu, per Bonomo editore. Undici conversazioni con altrettante personalità politiche e culturali ungheresi per indagare tra i solchi della società
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 28 dicembre 2018
Undici personalità ungheresi provenienti da diversi settori della vita politica e culturale sono state intervistate da Massimo Congiu nel suo volume Un’altra Ungheria (Bonomo, pp. 145, euro 15). Le conversazioni corrono lungo un filo conduttore, evidenziando contraddizioni e difficoltà che affliggono la società ungherese, ostaggio – per gli intervistati – di un sistema autoritario o, per dirla alla Orbán, di una «democrazia illiberale», che – se dal punto di vista semantico è un ossimoro – empiricamente rappresenta una realtà in crescita. Per il premier ungherese, la democrazia illiberale costituisce l’unico sistema che rende grandi le nazioni e che si pone...