Europa
Bulgaria-Inghilterra: scoppia il caso diplomatico
Razzismo L’Uefa ha aperto un’inchiesta sui ripetuti cori razzisti dei tifosi lunedì sera dagli spalti dello stadio Vasil Levski di Sofia
Razzismo L’Uefa ha aperto un’inchiesta sui ripetuti cori razzisti dei tifosi lunedì sera dagli spalti dello stadio Vasil Levski di Sofia
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 16 ottobre 2019
L’Uefa ha aperto un’inchiesta sui ripetuti cori razzisti dei tifosi della Bulgaria lunedì sera dagli spalti dello stadio Vasil Levski di Sofia contro i calciatori neri dell’Inghilterra: Mings, Rashford e Sterling. Partita (vinta 6-0 dagli inglesi, valida per le qualificazione agli Europei della prossima estate) sospesa due volte per le ripetute interperanze dei «tifosi» vestiti di nero, tra ululati, saluti romani e magliette con la scritta No Respect, mutuata dal claim Uefa Respect. IL DOSSIER da parte del massimo organismo calcistico europeo – aperto anche per gli insulti dei tifosi inglesi durante l’esecuzione dell’inno bulgaro – è stato accompagnato da...