Internazionale

Burkina Faso, lo scacchiere degli integri

Burkina Faso, lo scacchiere degli integriProtesta anti-governativa e anti-francese nelle strade di Ouagadougou, sabato 27 novembre 2021 – Ap

Reportage Il Paese saheliano tra jihad, crisi sociale e processo Sankara che si è finalmente aperto nella capitale Ouagadougou. Mentre la società civile è in rivolta contro governo e presenza delle forze militari francesi, i giovani sfiduciati e senza prospettive dei villaggi isolati sono disposti a tutto pur di sopravvivere, anche di unirsi ai terroristi che promettono soldi e cibo in abbondanza

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 3 dicembre 2021
Grazia Le MuraBobo Dioulasso
Sullo scacchiere, quando i pezzi importanti sono in pericolo, si sacrificano le pedine: meglio perdere un paio di pedine, anche tutte, che perdere il re o la regina o l’alfiere. Sullo scacchiere del Sahel, quello che interessa il triangolo Mali-Niger-Burkina, si sta verificando la stessa cosa: si sacrificano le “pedine”, vale a dire la popolazione, la vita e la storia della gente e di interi villaggi, il futuro e i sogni dei giovani. LA PARTITA SI È FATTA DURA, gli interessi economici muovono e condizionano sempre più quelli politici e il terrorismo sembra dettare legge a istituzioni e governi. Il...

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