Internazionale
Burkina Faso, si allarga la zona «rossa». Ma Ouagà torna al cinema
Burkina Faso Il panafricanismo del Fespaco sfida attacchi jihadisti ed «emergenza sicurezza»
Burkina Faso Il panafricanismo del Fespaco sfida attacchi jihadisti ed «emergenza sicurezza»
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 23 febbraio 2019
Florentin TougoumaOUAGADOUGOU
Una sfida che fa tremare i polsi quella a cui si accinge da oggi Ouagadougou, capitale del Burkina Faso, per il cinquantenario del Fespaco, il festival biennale pan-africano del cinema (e della televisione), con quel «pan», che rimanda al movimento anti-colonialista di 60 anni fa. Tremano i polsi degli organizzatori, del governo e della municipalità: c’è da dimostrare che le cinematografie pensate tra Tunisi e Città del Capo hanno un futuro e che Ouagà possa rimanere ancora una «città aperta» e non militarizzata. DUE ANNI DI ATTENTATI (con almeno quattro episodi gravi) della guerriglia jihadista hanno seminato morte per le...