Internazionale
Burkina Faso, stragi di civili senza fine
Sahel Violenza jihadista, ma anche delle Forze di sicurezza. Il 20 aprile 60 persone uccise. L’Onu: serve un’«indagine indipendente»
Ouagadougou, soldati fedeli a Traore – Ap/Kilaye Bationo
Sahel Violenza jihadista, ma anche delle Forze di sicurezza. Il 20 aprile 60 persone uccise. L’Onu: serve un’«indagine indipendente»
Pubblicato più di un anno faEdizione del 3 maggio 2023
In Burkina Faso si continua a morire ogni giorno a causa della violenza jihadista e, secondo alcune Ong presenti nel Paese, anche per mano delle forze di sicurezza nazionali insieme ai Volontari per la Difesa della Patria (noti come Vdp, ausiliari civili dell’esercito). L’ultimo episodio sospetto risale allo scorso 20 aprile quando, secondo le indagini avviate dalla procura di Ouahigouya, oltre «60 civili sono stati uccisi da persone in divisa militare». SE LA PROCURA di Ouahigouya ha stimato in una sessantina il numero delle vittime, il Collettivo contro l’impunità e la stigmatizzazione della comunità (Cisc) – una delle maggiori associazioni...