Internazionale
Cabo Delgado, la miniera d’oro del gas torna sotto la minaccia jihadista
Mozambico Raid, decapitazioni e sequestri ad opera del gruppo Ahalu Sunna Wal Jammah nella provincia settentrionale. Esercito in difficoltà, nonostante gli aiuti di mercenari e truppe ruandesi
Mozambico, truppe ruandesi di pattuglia nelle strade della provincia di Cabo Delgado – Ap
Mozambico Raid, decapitazioni e sequestri ad opera del gruppo Ahalu Sunna Wal Jammah nella provincia settentrionale. Esercito in difficoltà, nonostante gli aiuti di mercenari e truppe ruandesi
Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 7 settembre 2022
Sono stati giorni di violenza e morte a Cabo Delgado, la provincia più settentrionale del Mozambico. I jihadisti che dal 2017 agiscono in questa zona hanno lanciato un attacco in grande stile nel distretto di Ancuabe dove hanno ucciso almeno cinque persone, bruciato un centinaio di case e rapito un numero imprecisato di civili. L’attacco si è svolto in due fasi distinte per evitare qualsiasi forma di reazione dell’esercito mozambicano, che fa molta fatica a contrastare gli islamisti. Che nel vicino villaggio di Megaruma hanno decapitato tre persone dopo averle condannate a morte. La provincia di Cabo Delgado è teatro...