Internazionale
Caccia cinesi e russi sopra i mari dell’Alaska. Stati uniti: tutto ok
Il limite ignoto La Difesa di Pechino: «Non era un’operazione diretta verso stati terzi». Il Norad «continua a monitorare le attività dei concorrenti»
L’esercitazione congiunta delle aviazioni militari di Russia e Cina di ieri – Ap
Il limite ignoto La Difesa di Pechino: «Non era un’operazione diretta verso stati terzi». Il Norad «continua a monitorare le attività dei concorrenti»
Pubblicato 4 mesi faEdizione del 26 luglio 2024
Due bombardieri cinesi e russi sono stati avvistati mentre sorvolavano le acque internazionali di fronte all’Alaska e dalle basi di Canada e Usa sono stati inviati i caccia nordamericani a controllare che non sconfinassero. «Non era un’operazione diretta verso stati terzi» ha dichiarato il ministero della Difesa cinese. «Non abbiamo rilevato minacce», fanno sapere dal Norad, il Comando di Difesa Aerospaziale del Nord America. Eppure qualcosa è successo, e non è un fatto da poco. Ordinare ai bombardieri strategici di spingersi così vicino ai confini territoriali degli Stati uniti per «un pattugliamento aereo congiunto sul mare di Chukchi, sul mare...