Robert Musil
Alias Domenica
Cacciari, l’uomo senza qualità, ovvero colui che vuole dare forma al flusso dei casi
Saggi critici Massimo Cacciari, «Paradiso e naufragio», da Einaudi
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 10 aprile 2022
Con la sua consolidata tecnica ermeneutica, che coincide con un ben preciso passo di scrittura, Massimo Cacciari in Paradiso e naufragio (Einaudi, pp. 128, e 13,00) si inserisce tagliente tra le pagine dell’Uomo senza qualità di Robert Musil, con la consapevolezza di doversi impegnare in una interpretazione che non può né deve poggiare sulla ricostruzione del contesto e tanto meno sui pregressi del testo interpretato, ma deve piuttosto dedicarsi alla «inseparabilità degli assolutamente distinti, l’affinità che compone ciò che appare incommensurabile, privo di qualsiasi metro comune». La vita, insomma, come simbolo che però si sa non essere narrabile. Qualunque testo...