Politica

Caciagli: «È nel doppio voto la forza dell’elettore tedesco»

Caciagli: «È nel doppio voto la forza dell’elettore tedesco» – Biagianti

Intervista/Legge elettorale Lo studioso: «L’Italia rinuncia a uno strumento che guida i partiti più grandi nella ricerca delle alleanze. Non è il proporzionale a garantire stabilità al governo di Berlino. E attenzione: inseguendo il voto utile il Pd in realtà rischia un clamoroso autogol «L’Italia rinuncia a uno strumento che guida i partiti più grandi nella ricerca delle alleanze»

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 3 giugno 2017
Professor Caciagli, è la legge elettorale il fattore di stabilità in Germania? Assolutamente no, la stabilità è data dal comportamento del ceto politico. In Germania i partiti prima di fare una crisi ci pensano un milione di volte. Fattori storici e di cultura politica sono assai più potenti anche dell’istituto della sfiducia costruttiva, che stabilisce che prima di buttare giù un governo bisogna averne pronto un altro. All’atto pratico la sfiducia costruttiva è stata tentata appena un paio di volte in settant’anni, ed è riuscita una volta sola. E anche allora, quando nel 1982 i liberali mollarono i socialdemocratici ed...

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