Politica
Caffa, il senso della lotta
Intervista «Mattarella non mi rappresenta», le ha detto il carabiniere a Milano. Franca, una vita da militante fin dal 1949: «La cosa positiva è che così almeno parliamo dei diritti dei palestinesi»
Franca Caffa a colloquio con il carabiniere sabato scorso – foto Local team
Intervista «Mattarella non mi rappresenta», le ha detto il carabiniere a Milano. Franca, una vita da militante fin dal 1949: «La cosa positiva è che così almeno parliamo dei diritti dei palestinesi»
Pubblicato 10 mesi faEdizione del 31 gennaio 2024
«In questi giorni mi state cercando tutti voi giornalisti, poi quando finirà questa buriana non mi chiamerete più. E invece io ho tante altre battaglie da portare avanti». Un esordio in pieno stile Franca Caffa, almeno per chi la conosce da anni e sa la tenacia della persona. È stanca del can-can mediatico che l’ha coinvolta, ma allo stesso tempo vuole dire la sua. A partire proprio dall’episodio di sabato scorso alla manifestazione pro Palestina a Milano, e del suo dialogo col carabiniere immortalato poi dai video che lo hanno reso virale. Partiamo da lì. Cosa è successo? Sono andata...