Alias Domenica
Cagli, esilio americano di un maestro disomogeneo
Raffaele Bedarida, "Corrado Cagli. La pittura, l’esilio, l’America (1938-1947)", Donzelli editore Ebreo, il pittore anconetano della scuola romana fu costretto all’esilio dal fascismo, un’esperienza che incide nella sua ricerca rendendola più viva e apparentemente schizofrenica
Corrado Cagli, "Bacchino", 1938, collezione privata
Raffaele Bedarida, "Corrado Cagli. La pittura, l’esilio, l’America (1938-1947)", Donzelli editore Ebreo, il pittore anconetano della scuola romana fu costretto all’esilio dal fascismo, un’esperienza che incide nella sua ricerca rendendola più viva e apparentemente schizofrenica
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 25 marzo 2018
La casa editrice Donzelli, i cui primi titoli uscirono nel febbraio 1993, nacque da un gruppo di intellettuali che si posero come obiettivo quello di parlare del mondo post-ideologico contemporaneo attraverso un progetto capace di unire molteplici discipline e saperi diversi; ovvero mediante la pubblicazione di libri concepiti quali strumenti per vedere in profondità il mondo e la sua storia. Risponde a questo obiettivo, in particolare, la collana «Italiani dall’esilio», patrocinata da Paolo Marzotto e diretta da Renato Camurri, volta a ricordare alcuni protagonisti della cultura italiana costretti all’esilio negli anni del fascismo. Ripercorrere la storia degli esuli del Novecento...