Politica
Calabria, voto rinviato a primavera
Regionali Il Consiglio dei ministri ieri sera ha spostato le urne tra febbraio e aprile. Intanto continuano le manifestazioni per la sanità pubblica e arrivano nuove critiche al neo commissario Zuccatelli. Ipotesi Gino Strada
L'aula del Consiglio regionale della Calabria
Regionali Il Consiglio dei ministri ieri sera ha spostato le urne tra febbraio e aprile. Intanto continuano le manifestazioni per la sanità pubblica e arrivano nuove critiche al neo commissario Zuccatelli. Ipotesi Gino Strada
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 10 novembre 2020
Rinvio lungo. Fino a una data da stabilirsi tra il 10 febbraio e il 15 aprile. Il Consiglio dei ministri ieri sera ha deciso di congelare il voto per il consiglio regionale e il presidente della Calabria, necessario per la prematura scomparsa della presidente Jole Santelli. Il voto sarebbe stato altrimenti previsto entro l’inizio di gennaio. Contrario alla decisione, motivata ufficialmente con il rischio pandemico, tutto il centrodestra, che avrebbe voluto votare al più presto. Intanto nel romanzo infinito della sanità calabrese ieri è arrivata finalmente una buona novella. Si affaccia con insistenza l’ipotesi che il nuovo commissario straordinario sia...