Economia
Calenda choc: «Diamo tutti i soldi alle imprese»
Lo scippo Secondo il ministro per ottenere la flessibilità dalla Ue si deve presentare un «piano 4.0» di investimenti sulla crescita, sacrificando pensioni e contratti. «I cittadini col tempo capiranno».
Il ministro Carlo Calenda e il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia lo scorso 26 maggio all'Assemblea nazionale degli industriali – LaPresse
Lo scippo Secondo il ministro per ottenere la flessibilità dalla Ue si deve presentare un «piano 4.0» di investimenti sulla crescita, sacrificando pensioni e contratti. «I cittadini col tempo capiranno».
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 21 agosto 2016
Dopo giorni di dibattiti agostani sulla destinazione da dare alle risorse della legge di Bilancio (ai pensionati o al pubblico impiego?), il ministro dello Sviluppo Carlo Calenda spariglia le carte e taglia la testa al toro: niente voci sociali, i soldi vanno concentrati su imprese e competitività. Lo dice in una intervista a Repubblica. Una ricetta che sacrificherebbe ancora una volta, come nota dall’opposizione Sinistra italiana, le fasce più deboli: sull’altare di un auspicato «piano industriale 4.0 per l’Italia», proposto dal ministro, la cui efficacia sarebbe peraltro tutta da verificare. Proteste anche dalla stessa maggioranza, con Cesare Damiano (Pd) che...