Politica
«Calunnie contro di me, è un processo fuori dall’aula»
Caso Ilva L'autodifesa di Nichi Vendola: «L’intercettazione? Non rido dei morti, denuncio chi mi diffama. Cercavo di non rompere con i Riva, il mio obiettivo era ambientalizzare l’Ilva. Mantenendo i posti di lavoro» «Certi ambientalisti che si sentono doc vogliono dimostrare un teorema: che a Taranto l’ambiente è stato svenduto. Ma ho fiducia nella giustizia»
Nichi Vendola, presidente della Puglia e leader di Sel
Caso Ilva L'autodifesa di Nichi Vendola: «L’intercettazione? Non rido dei morti, denuncio chi mi diffama. Cercavo di non rompere con i Riva, il mio obiettivo era ambientalizzare l’Ilva. Mantenendo i posti di lavoro» «Certi ambientalisti che si sentono doc vogliono dimostrare un teorema: che a Taranto l’ambiente è stato svenduto. Ma ho fiducia nella giustizia»
Pubblicato circa 11 anni faEdizione del 16 novembre 2013
«Siamo di fronte ad un atto delinquenziale, un’operazione costruita da una centrale di diffamazione e calunnie che ha le sue radici a Taranto, e non solo. Agirò in ogni sede legale. Mi difenderò. Se sono credibili queste diffamazioni, allora ho imbrogliato sempre: a Trino Vercellese e Montalto di Castro nelle battaglie antinucleariste degli anni ’80, nei centri per l’ambiente della Fgci che ho fondato, negli anni da deputato e quando da governatore ho dato vita alla più incalzante calvacata di leggi ambientali mai prodotte in una regione». Nichi Vendola annuncia querela contro il Fatto per aver diffuso l’intercettazione di una...