Europa
Cameron, gli effetti indesiderati della vittoria
Day After Dopo il trionfo elettorale, il premier ostaggio dei conservatori euroscettici. Il referendum sull'Europa si avvicina. Laburisti e lib-dem puniti da un sistema elettorale spietatamente darwinista
Il rientro di Cameron a Downing Street dopo la vittoria elettorale
Day After Dopo il trionfo elettorale, il premier ostaggio dei conservatori euroscettici. Il referendum sull'Europa si avvicina. Laburisti e lib-dem puniti da un sistema elettorale spietatamente darwinista
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 10 maggio 2015
Leonardo ClausiLONDRA
È il Day After delle elezioni più imperscrutabili degli ultimi trent’anni, che hanno visto i conservatori riprendersi una maggioranza che gli sfuggiva dai tempi di Margaret Thatcher. Altri cinque anni, da soli: nessuno ci credeva fra le file di David Cameron. Probabilmente nemmeno lui, tanto bovina era la fiducia generale nei sondaggi. Tutt’attorno, edifici politici che parevano secolari si sono sbriciolati sotto i colpi di un sistema elettorale spietatamente darwinista, combinato con l’allargamento della faglia scozzese. È lo scenario di un ritorno al bipartitismo, dove i kingmaker sono banditi. Ci s’interroga su come mai l’elettorato abbia premiato i Tories per...