Internazionale
Cameron regala alla Giamaica una nuova prigione. E dice no al risarcimento
Kingston Visita di due giorni del premier britannico. Protestano sia i sostenitori del "credito" per l'era dello schiavismo sia i movimenti omofobi
L'abbraccio tra David Cameron e la sua omologa giamaicana Portia Simpson Miller nel parlamento di Kingston – LaPresse
Kingston Visita di due giorni del premier britannico. Protestano sia i sostenitori del "credito" per l'era dello schiavismo sia i movimenti omofobi
Pubblicato circa 9 anni faEdizione del 1 ottobre 2015
Baci, abbracci e il conto. Che la Gran bretagna non sembra però intenzionata a saldare. Il premier britannico David Cameron, in Giamaica per una visita di due giorni, oltre all’affettuosa accoglienza della sua omologa Portia Simpson Miller si trova di fronte alla richiesta di un risarcimento economico per il ruolo avuto dal suo paese nella tratta degli schiavi. Miller si è fatta interprete dell’intensa campagna in tal senso condotta dalla Comunità dei Caraibi (Caricom) e ha sollevato la spinosa questione nel primo incontro bilaterale in 14 anni che si è svolto a Kingston tra i due paesi. Da parte sua...