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Campagna vaccinale al palo. Fontana ai pm «Paura di inchieste»

Campagna vaccinale al palo. Fontana ai pm «Paura di inchieste»Fontana e Gallera in conferenza stampa – Ap

Lombardia Dopo aver detto che non esistevano anomalie, il governatore scrive ai magistrati per provare a giustificare i ritardi

Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 6 dicembre 2020
Dopo settimane spese a dire che «in Lombardia non c’è alcuna anomalia» nell’approvvigionamento dei vaccini antinfluenzali che «è pari a quello di altre regioni», il presidente lombardo, Attilio Fontana, ha vuotato il sacco: gli acquisti del Pirellone, in capo ad Aria – l’agenzia regionale finita nell’occhio del ciclone per l’affaire camici -, sono paralizzati e vaccini non ce ne sono più. MOTIVO? «LA PAURA di nuove inchieste». Un tentativo paradossale del governatore di giustificare una gestione fallita, non solo della campagna antinfluenzale (sarebbe da dire: magari!), ma di tutto il comparto sanitario. Il presidente leghista, che pur aveva provato a...

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