Italia

Campania, decapitata cellula neonazista legata al gruppo Azov

Campania, decapitata cellula neonazista legata al gruppo Azov

L'inchiesta Quattro arresti per i vertici dell’Ordine di Hagal, perquisizioni in tutta Italia. Terrorismo, eversione e propaganda dell'odio razziale le accuse. Progettavano un'azione contro la caserma dei Carabinieri di Marigliano e il centro commerciale Vulcano buono

Pubblicato circa 2 anni faEdizione del 16 novembre 2022
«Una costante attività di addestramento paramilitare, anche frequentando all’estero corsi di combattimento corpo a corpo e sull’utilizzo di armi da fuoco, sia corte sia lunghe. Contatti diretti e frequenti con formazioni ultranazionaliste ucraine», come il Battaglione Azov, Pravi Sector, Misantropya Division e Centuria, probabilmente in vista di possibili reclutamenti nelle fila dei gruppi combattenti: l’inchiesta coordinata dalla procura di Napoli ha svelato, ieri, un’associazione sovversiva di stampo neonazista, negazionista e suprematista denominata Ordine di Hagal. Quattro le misure cautelari in carcere per terrorismo, eversione dell’ordine democratico e propaganda dell’odio razziale più l’obbligo di firma per un quinto indagato. Oltre 26...

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