Lavoro
Camusso: «Dopo voucher e appalti riprendiamoci l’articolo 18»
Cgil Un attivo di 1500 quadri e delegati lancia le prossime sfide del sindacato. Pronto il ricorso alla Corte europea contro il contratto a tutele crescenti, caposaldo renziano. Il 6 maggio grande manifestazione in un quartiere della periferia di Roma
Susanna Camusso parla all'attivo della Cgil, ieri al teatro Brancaccio di Roma – Marco Merlini
Cgil Un attivo di 1500 quadri e delegati lancia le prossime sfide del sindacato. Pronto il ricorso alla Corte europea contro il contratto a tutele crescenti, caposaldo renziano. Il 6 maggio grande manifestazione in un quartiere della periferia di Roma
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 9 aprile 2017
«Il decreto sui voucher è la prima nostra straordinaria vittoria: e adesso ovviamente aspettiamo la legge». La Cgil festeggia al teatro Brancaccio di Roma – attivo di 1500 quadri e delegati – ma non smobilita. E anzi la segretaria Susanna Camusso lancia la prossima sfida: «Dobbiamo riconquistare la tutela contro i licenziamenti illegittimi, non solo nelle grandi imprese». «Non ci fermeremo fino a che non avremo conquistato la Carta dei diritti universali. Il nostro obiettivo è quello», puntiamo «al ripristino dell’articolo 18». C’è già un appuntamento di piazza, fissato proprio ieri: il 6 maggio, una manifestazione a Roma, ma questa...