Lavoro
Camusso sferra dalla Lombardia l’attacco finale a Landini
Il congresso Le tute blu Fiom: «Contro di noi una relazione stalinista». Due liste diverse: preludio di ciò che avverrà a Rimini? E si spacca anche «Lavoro Società»
La segretaria generale della Cgil, Susanna Camusso, e il numero uno della Fiom, Maurizio Landini
Il congresso Le tute blu Fiom: «Contro di noi una relazione stalinista». Due liste diverse: preludio di ciò che avverrà a Rimini? E si spacca anche «Lavoro Società»
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 28 marzo 2014
L’attacco finale di Susanna Camusso a Maurizio Landini e alla Fiom parte dalla Lombardia: la regione che l’ha eletta, ieri, come delegata al congresso nazionale di Rimini. La sua roccaforte storica che non a caso ha visto una rottura all’interno del documento 1, quello di maggioranza: la Fiom, guidata qui da Mirco Rota, ha infatti presentato una lista di delegati differente, non riuscendo a chiudere un accordo politico come è invece accaduto nelle altre due regioni più importanti della galassia Cgil, il Piemonte e l’Emilia Romagna. Il siluro anti-Fiom è stato depositato nella relazione del segretario Nino Baseotto, che ha...