Internazionale
Canberra pronta a riconoscere Gerusalemme come capitale di Israele
Australia/Medio oriente L'annuncio fatto dal premier Scott Morrison, un cristiano evangelico alleato di Trump, rischia di mandare a monte l'accordo commerciale con l'Indonesia da 10 miliardi di euro e di rovinare le relazioni con i paesi asiatici a maggioranza islamica.
Il premier australiano Scott Morrison – AAP/Daniel Pockett
Australia/Medio oriente L'annuncio fatto dal premier Scott Morrison, un cristiano evangelico alleato di Trump, rischia di mandare a monte l'accordo commerciale con l'Indonesia da 10 miliardi di euro e di rovinare le relazioni con i paesi asiatici a maggioranza islamica.
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 19 ottobre 2018
Si tinge di giallo l’annuncio fatto qualche giorno fa dal primo ministro Scott Morrison che il suo governo prenderà in seria considerazione il trasferimento dell’ambasciata australiana da Tel Aviv a Gerusalemme, sulle orme di Donald Trump. Annuncio che per la stampa australiana equivale a una certezza. Alle proteste e alle polemiche politiche generate da questo passo si è aggiunta la contrarietà, per ragioni di sicurezza, dei servizi segreti australiani al riconoscimento di Gerusalemme come capitale di Israele. Opposizione di cui Morrison non ha tenuto conto. Qualcuno ha provveduto a far arrivare alla stampa il documento inviato dai servizi al premier...