Politica
Candidabile chi ha patteggiato, Severino un po’ meno severa
Giustizia Le istruzioni del Viminale in vista delle elezioni amministrative di maggio. E' un effetto della riforma Cartabia che puntava a incentivare il ricorso ai riti alternativi al processo. E una conseguenza del no ai ricorsi di Berlusconi
– LaPresse
Giustizia Le istruzioni del Viminale in vista delle elezioni amministrative di maggio. E' un effetto della riforma Cartabia che puntava a incentivare il ricorso ai riti alternativi al processo. E una conseguenza del no ai ricorsi di Berlusconi
Pubblicato più di un anno faEdizione del 8 aprile 2023
Le istruzioni del Viminale sono di quasi tre settimane fa, contenute nel manuale per la presentazione e l’ammissione delle candidature alle prossime elezioni amministrative. Contengono, a pagina 83, un’importante novità per la prossima tornata elettorale: «Tutti i soggetti per i quali sia stata pronunciata sentenza di patteggiamento non incorrono più in una situazione di incandidabilità». È una breccia nella legge Severino, quell’insieme di norme firmate nel 2012 dall’allora ministra della giustizia del governo Monti che portarono come effetto più noto alla decadenza di Berlusconi dal senato. Il Cavaliere era stato condannato con sentenza definitiva, invece assai più dure erano le...