Alias Domenica
Cangiantismi, malva e tenerezza: Allegretto
A Fabriano, Pinacote Civica, "Allegretto Nuzi e il ’300 a Fabriano", a cura di Andrea De Marchi e Matteo Mazzalupi Formatosi nel ricco «agone toscano», fra Simone Martini, i Lorenzetti e gli allievi di Giotto, il pittore tornò nella sua Fabriano, e la impreziosì nel secondo Trecento: lo presenta una mostra di raro rigore
Allegretto Nuzi, "Madonna col Bambino e la famiglia di Onofrio Santi (?) tra san Michele arcangelo e sant’Orsola", 1365, Pinacoteca vaticana
A Fabriano, Pinacote Civica, "Allegretto Nuzi e il ’300 a Fabriano", a cura di Andrea De Marchi e Matteo Mazzalupi Formatosi nel ricco «agone toscano», fra Simone Martini, i Lorenzetti e gli allievi di Giotto, il pittore tornò nella sua Fabriano, e la impreziosì nel secondo Trecento: lo presenta una mostra di raro rigore
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 16 gennaio 2022
Valentina BaradelFABRIANO
Maestro dei Magi di Fabriano, “San Nicola di Mira”, Fabriano, San Nicolò Ci sono mostre a cui piace vincere facile: costruite fin dai titoli, spesso proposti in formule più pubblicitarie che contenutistiche, su nomi di artisti noti o intorno a opere da manuale, ripongono in queste garanzie il loro successo, senza la volontà di maggiori ambizioni. E poi ci sono mostre che osano di più. Progettate per anni, con rigore e metodo critico, mirano a offrire nuove chiavi di lettura, a raccontare la storia di un passato dimenticato o – meglio – marginalizzato, attraverso i suoi protagonisti a torto...